Bollettino dicembre 2022
Cari Amici, eccoci a raccontare la quattordicesima RISOTTATA (la dodicesima era virtuale, causa Covid, la tredicesima è stata a La Loggia). Lo ammettiamo, ogni anno ci stupiamo di come venga bene, di come tutti siano contenti in occasione della ormai più che tradizionale RISOTTATA, L’APPUNTAMENTO DELL’ANNO.
Il grande pratone a cui faceva da sfondo l’affascinante e bella casa, da un lato, e le corse dei cavalli sciolti, dall’altro lato, erano veramente fantastici! E il tempo, ancora una volta, è stato bellissimo, forse persino troppo caldo!
Più di 400 persone! C’era la possibilità di lasciare le auto sotto gli alberi non lontani. Una volta seduti non era più necessario alzarsi: gli splendidi risotti venivano serviti ai tavoli, così come tutte le altre buone cose. Niente coda al buffet, nessuna attesa.
I cuochi ormai collaudati, sono stati bravissimi ed il risotto, piatto forte della giornata, era ottimo ed abbondante…
La lotteria ha venduto tutti i biglietti che avevamo preparato ed i premi hanno allietato non pochi fortunati…le torte, le marmellate, i liquori preparati dalle signore erano un ottimo modo per consolarsi per un’eventuale sfortuna alla lotteria!
Chi si è acculturato visitando chiesa cimiteriale di Pecetto dedicata a San Sebastiano, con splendidi affreschi della scuola jaqueriana, è tornato molto soddisfatto, grato alla nostra ormai affezionata guida, Manù Ripa di Meana Cacherano d’Osasco.
I tavoli e le sedie che ci hanno portato e montato i ragazzi della Comunità Il Cenacolo (suor Elvira) sono stati l’occasione per dare un contributo anche a quest’opera meritoria.
Insomma, una bella giornata che ci permette di continuare a dare una mano a chi una volta stava bene economicamente e che adesso è in grossa difficoltà e che ci conforta nell’affrontare i due progetti che abbiamo illustrato nel foglietto “Istruzioni per l’uso” distribuiti sui tavoli: CASA GIOBBE e OSPITALITA’ per Olena Peftiieva, la prof. dell’Università di Mariupol, città ucraina tristemente nota per la guerra.
I doverosi ringraziamenti
Innanzitutto ringraziamo tutti voi che avete partecipato a questa quattordicesima Risottata. È poi doveroso ringraziare chi ci ha aiutato: innanzitutto Vittorio (che ci ha anche guidati nel parco) e Laura, Fabrizio e Cristina Folonari che ci hanno ospitato nella loro splendida casa; Manù Ripa di Meana Cacherano d’Osasco per la guida nella chiesa di San Sebastian; Stefania Albis per tutta la parte informatica; don Francesco Decio che ha celebrato la Messa, resa più solenne dai pochi volenterosi che hanno improvvisato un coro; Alessandro e Federica Roccavilla che puntualmente ci hanno garantito i cuochi; il Cenacolo di Suor Elvira che è stato perfetto con tavoli e sedie; Valter Perosino, prezioso posteggiatore con Giovanni Folonari; le tante signore che hanno fatto marmellate, torte, grappe, salami, riso e altre ottime vettovaglie.
Parimenti sono da ringraziare moltissimo gli amici che, per la lotteria, hanno offerto: le sculture su legno della Scuola di Melezet, grazie ad Elisabetta Olliveri Cansacchi di Amelia; la bella stampa con paesaggio, grazie a L’acquaforte di Cecilia Chieli; K-Way ed altro grazie a Basic-Net Robe di Kappa di Marco Boglione; le cravatte di Bolaffi; le leccornie di Vizzino ed i formaggi Biraghi grazie a Roberto Quallio; le borse in pelle di Rikshaw; gli ultimi modelli delle macchine per il caffè e tantissime cialde grazie alla Lavazza; il riso dell’Azienda Agricola Giovanni Testa; Gian Andrea Emprin e Paolo Decker per il liquore Grand Orange; i buoni omaggi del ristorante Il Padellino, grazie a Mario Licci, Exki per la birra Biovas; la Barbera e il Gavi di Ottosoldi grazie a Michele Marsiaj; zaini e borracce della Ferrino grazie ad Alberto Ferrino; la birra EDIT, Ristorante biologico; l’olio Poggio verde grazie a Carlo Pavesio.